Spigola col gamberetto vivo

Spigole con la Bolognese

LOCALITÀ: Porto di Catania

Orario: notte inoltrata

Tecnica: Bolognese

Attrezzatura: Colmic Fiume 180 7m

Finale Secol match 0.148

Amo MR300 del numero 8

Fase lunare: Luna Gibbosa Crescente

Marea: Crescente

Condizioni meteo marine: Mare calmo, alta pressione

Dopo il giro di perlustrazione di due giorni fa, e confermata la presenza di grosse spigole in caccia a limite del fascio di luce, decidiamo l’approccio…
Bolo e gamberetto vivo!
Dopo ore di scarpinate tra gli scogli, armati di miniguadino, alla ricerca del prezioso crostaceo, riusciamo a trovarne pochi e piccoli… Ma va’ bene così.

Il tempo di piazzarci sullo spot e montare le canne…. Io con la mia fiume 180 7mt e mio fratello con la sua nuova superior 20gr 7mt
Monto un galleggiante da 2gr con una spallinata di un metro per 1,5gr, come terminale mi affido all’ottimo Secol match 0.148 e in fine un bel MR300 del numero 8 (preferisco la serie 300 alla 700 per la sua leggerezza visto la dimensione ridotta dell’esca, in questo modo mi assicuro che il gambero resti vitale e libero di muoversi)

Alla prima “calata” del galleggiante, ferro…. Sbammm, una serie di fughe alternate a potenti strattoni.
Non c’è dubbio è lei… dopo una decina, o forse più, minuti di combattimento serrato, ormai stremata sale in superfice, mamma mia… Una spigola stimata sui 5kg che, purtroppo, si slama quasi dentro al guadino.
Ritrovata la calma e la rassegnazione innesco un altro gamberetto…
Il galleggiante va giù prepotentemente! Ferro!!!! E ci siamo, si ricomincia.
Dopo pochi secondi eccola, un’altra spigola… Stavolta molto più piccola… Con molta calma l’accompagno fin dentro al guadino.
È fatta…. Scacco alla Regina!!!