Saraghi con la bolognese

Saraghi con la bolognese

Atleta: Danilo Scorza

Località: Castellammare del golfo se vuoi leggere l’itinerario clicca qui

Saraghi Castellammare del golfo

Orario: Tramonto

Tecnica : Bolognese

Attrezzatura: Milo Stradivarius e Mulinello shimano exage 2000

Lenza madre: Testa rossa maxim 0,14

Finale 0,10 Falcon tactical

Coppia di saraghi castellammare del golfo
Coppia di saraghi Castellammare del golfo

Fase Lunare: Luna Gibbosa crescente

Marea: Marea in Salita

Condizioni meteo marine: Mare calmo, alta pressione, vento leggero da libeccio

Note:

Giorno 3 Gennaio

Il mare è calmo da settimane, nessuna perturbazione in vista, non mi rimane altro che provare con la bolo in uno spot che non frequento da anni. Arrivo sul posto col mio carico di bigattini, intenzionato a passare qualche ora in relax e sapendo già che le catture sarebbero latitate. Il bigattino in inverno non mi ha mai dato soddisfazioni.

La temperatura è bassa, siamo intorno ai 13 gradi ma quella dell’acqua è molto alta. Dopo l’innesco il bigattino è immobile sull’amo ma una volta in acqua si rianima, me ne accorgo perché recuperando per controllare l’esca la trovo molto più mobile di quando l’avevo innescata e, al tatto, è “calda”

Dopo il tramonto iniziano le prime tocche tipiche dei saraghetti, colpetti sul galleggiante che non affonda. Tentando di ferrare sul movimento ne pesco qualcuno subito liberato con le massime attenzioni.

La spallinata è molto ampia, pesco su 5,5 metri di fondo con galleggiante da 1g e spallinata scalare distribuita su 2 metri di lenza con finale lungo 1,50m completamente libero, per le spigole…..

Tento la ricerca di qualche gamberetto da innescare vivo ma non riesco a trovarne, le piccole pozze lasciate dalla marea sono vuote.

Intorno alle 9 una tocca decisa con galleggiante che scende lentamente ma inesorabilmente, ferro ed un treno dall’altra parte si palesa, e moderatamente incazzato anche…

Fughe spettacolari, dopo dieci minuti affiora il primo dei due saraghi in foto.

Innesco e rilancio dopo aver sostituito l’amo (24) che si era completamente deformato e si riparte. Secondo sarago.

Un ora dopo smonterò per via della grande umidità. il monofilo tendeva ad incollarsi alla canna, lanciare diventava impossibile e la sensazione di freddo era abbastanza spiacevole.

La bilancia si fermerà sugli 800g per la coppia

Danilo Scorza

Pescatore in mare dalla tenera età di sei anni, oggi praticante di quasi tutte le tecniche di pesca da riva in mare, raramente mi avventuro in acque interne avendo residenza in Sicilia. Non amo le gare indette dalla fipsas ne dare consigli di carattere "commerciale". Tutto quello che leggerete sarà dettato dall'esperienza personale e da quella degli altri autori. Qui nessuno cercherà di vendervi nulla!

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