Saraghi con la bolognese a Cefalù

Atleta: Danilo Scorza

Località: Porto di Presidiana Cefalù se vuoi leggere l’itinerario clicca qui

Saraghi Cefalù

Orario: Sera

Tecnica : Bolognese

Attrezzatura: Milo Kor7 e Mulinello shimano exage 2000

Lenza madre: Testa rossa maxim 0,14

Finale 0,09 Trabucco XPS

Fase Lunare: Luna Gibbosa crescente

Marea: Marea in Salita

Condizioni meteo marine: Mare calmo, alta pressione, vento leggero da libeccio

Note:

Giorno 7 Gennaio

Dopo i Saraghi di Castellammare del golfo che trovate qui, decido di cambiare luogo ma non tecnica e mi dirigo verso il porto di Cefalù.

All’arrivo troverò acque particolarmente cristalline, il fondale si legge a meraviglia, troppo trasparenti.

Mi sistemo all’interno di uno dei bracci. Galleggiante da 0,75g, spallinata aperta raggruppata in alta per circa 0,60g e poi pallini dell’11 a tarare fino a due metri dall’amo. Finale 0,09 libero. Il fondo lo misuro alla giunzione terminale madre in modo che resti completamente poggiato sul fondo, sperando in qualche spigola di passaggio.

Stessa situazione di Castellammare, vento leggero da libeccio, forte umidità, netta sensazione di freddo ma acque “calde” mah!! Strano inverno

Dopo un abbondante pasturazione preventiva, e dopo aver preparato la spallinata inizio con dei lanci a qualche metro di distanza dalla banchina. Subito dei saraghetti finiscono a paiolo, ma non è loro che cerco.

Le catture si alterneranno tra piccoli saraghi, occhiate microscopiche e due scorfanetti. Tutto da rilascio. Intorno alle 9 di sera fa capolino un bel sarago di circa 200g, verrà liberato subito ma oramai è chiaro che di spigole nemmeno l’ombra. Cambio assetto, concentro la spallinata in basso su circa 50cm di lenza madre e un piccolo pallino dell’11 a circa 60cm dall’amo, riprendo il fondo ma, stavolta, facendo stazionare l’esca a circa dieci cm da esso. Le acque cono calme e limpide nessuna corrente, proviamo per qualche cefalo e qualche sarago di dimensioni decenti ed arriva subito.

Tocca delicatissima, iil gallo scende appena sotto il filo dell’acqua, ferro. Un trenino….

In cinque minuti scarsi sarà domato e portato a guadino. Rilancio e dopo qualche secondo una nuova tocca, alla ferrata si dimostrerà abbastanza violento, pochi minuti ed il terminale cederà di schianto.

Lo sostituisco con uno 0,12 dopo le parolacce via whatsapp di Mirko e nuova fuga, ma anche stavolta vincerà lui slamandosi dopo pochi secondi. Cambio amo

Sempre un 24 ma nuovo di pacca e superaffilato, un solo bigattino innescato sottopelle e dopo mezz’ora circa arriva un bel saragone di circa 800g si peso.

Per stasera va bene così.

Spigole? nemmeno l’ombra….

I due saraghi in foto:

Sarago bolognese Cefalù
Sarago bolognese Cefalù
Saraghi cefalù
Saraghi cefalù

Danilo Scorza

Pescatore in mare dalla tenera età di sei anni, oggi praticante di quasi tutte le tecniche di pesca da riva in mare, raramente mi avventuro in acque interne avendo residenza in Sicilia. Non amo le gare indette dalla fipsas ne dare consigli di carattere "commerciale". Tutto quello che leggerete sarà dettato dall'esperienza personale e da quella degli altri autori. Qui nessuno cercherà di vendervi nulla!

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