Porto Terrasini (PA)

Porto Terrasini

Porto di Terrasini (PA): A pochi Chilometri da Palermo, incontriamo un incantevole cittadina, Terrasini

Importante polo turistico e culturale, Terrasini è famosa per le sue scogliere a picco sul mare, di una bellezza impareggiabile, acque cristalline, spiagge dorate ma anche per diverse attrazioni architettoniche come il duomo che svetta sulla piazza centrale

Ma, come al solito per la sua storia vi rimandiamo a Wikipedia….

Ai piedi del paese, un grande porto si presta principalmente alla dimora dei grossi pescherecci poco lo spazio lasciato alle imbarcazioni di diporto. E’ composto da un molo sopraflutto a tre bracci, di cui l’ultimo è costruito perpendicolarmente in modo da avere la funzione di antirisacca. C’è anche un piccolo molo di sottoflusso che divide il porto in due bacini . Nato principalmente come porto per pescherecci ha solo 250 posti barca per il turismo, una grossa limitazione considerando la vocazione turistica dei dintorni ma, tant’è.

Porto di Terrasini
Porto di Terrasini

Ricordando che la pesca nei porti in Italia non è consentita ma tollerata, sarebbe opportuno chiedere sempre il permesso alla locale capitaneria di porto. Detto ciò ricordiamo che per sommi capi è vietata la pesca vicino le imbarcazioni o nelle aree di transito delle stesse, sarebbe anche vietato entrare nei porti di notte, giusto per dovere di informazione.

Lo spot di pesca

Patria delle spigole invernali. Non è raro imbattersi in esemplari di diversi chilogrammi. La tecnica più usata è sicuramente la Bolognese, mentre l’esca che ha da sempre più successo è l’innesco del gamberetto vivo di cui le pareti del molo sono piene. Buone catture anche usando i bigattini. Gli spot migliori sono quelli lungo il molo di sopraflutto. I fondali variano da qualche metro a 5-6, soprattutto in punta. Pescando col vivo è possibile imbattersi in qualsiasi tipo di predatore per via degli alti fondali rocciosi che si sviluppano sia a destra che a sinistra del porto. Cala rossa da una parte con fondali significativi, la zona dell’aeroporto dall’altra con una scogliera più dolce ma foriera di grandi prede, soprattutto nel periodo che va da settembre ai primi freddi. Buona la presenza di Occhiate, Saraghi e mormore. I moli interni sono impraticabili per l’enorme numero di pescherecci che compone la flotta di Terrasini. Il secondo molo, quello di Cinisi, che delimita la famosa spiaggia di Magajari offre anche la presenza di Orate e Serra.

Le prede:

Le prede estive, in condizioni di mare calmo sono principalmente:

  • Cefali
  • Occhiate
  • Orate
  • Saraghi
  • Spigole
  • Serra
Mirko Seidita: Spigola Terrasini Porto
Mirko Seidita: Spigola Terrasini Porto
Mirko  Seidita: Mormore Terrasini Porto
Mirko Seidita: Mormore Terrasini Porto

Durante l’inverno le grosse mareggiate da maestrale porteranno dei grossi saraghi nei pressi dell’imboccatura del porto, le esche da utilizzare saranno muriddi, americani e fasolari.

Dai moli e possibile praticare l’eging rivolto alla cattura di seppie e polpi. Nessuna presenza certa Nei messi più freddi, da Gennaio a Marzo buona presenza di calamari.

Dove rifornirsi:

L’esca la si può trovare nei negozi locali, leggermente maggiorata nei prezzi per via della vocazione turistica del paese. Non sempre forniti, meglio chiamare prima e prenotarla, per le attrezzature meglio prenderle in città.

Consigliamo:

Esche estive:

  • Arenicola
  • Coreano rosso
  • Coreano
  • Bibi
  • Vivo
  • Bigattino
  • Sarda
  • Granchio
  • Gamberetto vivo

Esche invernali:

  • Bibi
  • Fasolari
  • Sarda
  • Americano
  • Muriddo
  • Calamaro
  • Gamberetto vivo
  • Seppia

La spiaggia di Magajari

Una pocket beach delimitata da una scogliera e dal molo di sottoflutto. In estate regala mormore ed oratelle ma in inverno dà il meglio di sè. In seguito alle mareggiate, durante la fase di scaduta, spigole, orate e mormore non mancheranno. Sarà possibile la cattura di grandi saraghi ma solo lanciano molto fuori. Una spiaggia che degrada dolcemente fino ad avere 6 o 7 metri di fondo ad una distanza di circa 80 metri da riva. Attenzione alla forte presenza di alga durante le mareggiate da maestrale e da grecale.

Come raggiungere il Porto di Terrasini (PA)

Venendo da Palermo o da Trapani:

Dall’autostrada A29 Palermo/Mazara del Vallo – Uscita per Terrasini al Km.23

Danilo Scorza

Pescatore in mare dalla tenera età di sei anni, oggi praticante di quasi tutte le tecniche di pesca da riva in mare, raramente mi avventuro in acque interne avendo residenza in Sicilia. Non amo le gare indette dalla fipsas ne dare consigli di carattere "commerciale". Tutto quello che leggerete sarà dettato dall'esperienza personale e da quella degli altri autori. Qui nessuno cercherà di vendervi nulla!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *