Pesca di Frodo in Sicilia

Pesca di frodo in Sicilia?

Finalmente qualcosa si muove, e si fa!

Dopo diverse e ripetute segnalazione da parte di pescasportivi alla capitaneria di Milazzo, qualcosa sembra si stia muovendo.

Nell’area di “Capo Milazzo“, area marina protetta erano state tante le segnalazioni di pescherecci, presumibilmente provenienti dalla zona del catanese.

Ciò ha destato l’interesse della capitaneria di porto per quell’area sempre monitorata ma mai abbastanza.

Due sub sono stati scovati grazie all’ausilio di webcam di sicurezza del posto, nei pressi dello scoglio “della Portella“. Muniti di autorespiratori, torce e fucili subacquei si stavano allontanando a bordo di un imbarcazione. Multati ed attrezzatura sequestrata!

Aumentano anche i controlli nei confronti di pescasportivi che sempre più spesso si recano nelle acque antistanti Capo Milazzo per delle battute al tonno, specie severamente vietata.

Qualche giorno fa a Favignana (TP) erano state elevate contravvenzione per oltre 5000€ ad altri pescatori di frodo, e sequestrati 25kg di pesce proveniente da battute illegali. Il pesce è stato interamente devoluto in beneficenza dopo essere stato opportunamente controllato dall’ ASP di Trapani.

Sempre qualche giorno addietro altri 4 Sub catanesi erano stati sorpresi e multati nelle acque di Santa Maria La Scala (CT).

Sempre i militari del capoluogo Etneo, hanno sequestrato oltre 50kg si novellame di sarda, reti per circa 300 metri e sanzioni per 11.000€

E seppur poco, qualcosa si muove!

Sempre grazie alle forze dell’ordine, costantemente impegnate nel controllo del territorio.

Tutto ciò in risposta a coloro che continuano a scrivere “anche se segnali è inutile”, “non intervengono mai”…..ebbene, ecco la dimostrazione che non è vero.

Speriamo sempre in più controlli.