Lago Ogliastro (CT)
Lago Ogliastro
Il lago Ogliastro è un bacino artificiale, si trova al confine tra la provincia di Enna e quella di Catania, e si estende nel territorio tra i comuni di Aidone che sorge sui monti Erei, nel sud est della provincia di Enna, da cui dista 35 km, e ai confini con quella di Catania, con cui condivide il lago Ogliastro. Il suo territorio è attraversato dal fiume Gornalunga, un affluente del Simeto. Il centro abitato è posto oltre i 600 m s.l.m., con punte che superano gli 800 m.(prevalentemente) e Ramacca che sorge nell’alta valle del Gornalunga, nella contrada tra Militello e Castel di Iudica, tra i resti di sconosciute città greche (come quella che sorge sul monte Ramacca).[5] Essa è circondata da quattro altureː Poggio Croce, Poggio Forca, Poggio S. Nicola e Montagna (559 metri).
Di sicuro interessa paesaggistico ma anche meta di una vacanza culturale per l’incredibile varietà di luoghi che potrete visitare, basti citare: le ceramiche di Caltagirone, l’importante sito siculo-greco-ellenistico di Morgantina, il castello di Pietratagliata di epoca arabo-normanna, e, a pochi chilometri, la villa romana del Casale, sito dell’UNESCO.
Il lago è stato formato, a scopo irriguo e come riserva idrica, mediante la costruzione di una diga in terra battuta sul fiume Gornalunga.
La fauna ittica è composta da: Lucci (anche di grosse dimensioni), black bass (persico trota), carpe, carassi, anguille, triotti e le infestanti gambusie.
Da quest’anno (2023) grazie all’impegno della federazione pesca sportiva e attività subacquee (fipsas) sezione Catania e del comune di Ramacca e al duro lavoro dei rappresentanti delle società di pesca sportiva in acque interne, sono stati effettuati lavori di miglioria delle strade che costeggiano il lago e la prossima realizzazione di aree attrezzate dove poter trascorrere piacevoli giornate in famiglia immersi in uno scenario veramente suggestivo.

Il lago Ogliastro ospita già dal 2022 il trofeo di spinning organizzato dalla società Laghi Vivi, Sicilia Bass Fishing e offerto dal comune di Ramacca in corrispondenza con la Sagra del Carciofo.
Nonché il campionato fipsas di bass fishing da bellyboat e le varie competizioni federali di pesca a colpo.
Oltre la pesca, sarà possibile praticare trekking, bike cross e altre attività all’aperto.
Tra le tecniche di pesca principali vediamo spiccare sicuramente il carp fishing (il lago ospita grossi esemplari di carpe comuni e carpe a specchi)
Lo spinning alla ricerca del re dei laghi, il luccio italico, e del bass (che in questo lago raggiungere taglie degne dei laghi americani)
La pesca a colpo con la roubasienne con una presenza massiccia di carassi anche di bella pezzatura.
E tante altre tecniche come il feder o la pesca all’ inglese.



Come arrivare al Lago di Ogliastro
In auto, da Catania si prende l’A19 Catania-Palermo fino al bivio per la SP21 Agira-Stazione Raddusa e dopo un paio di chilometri continuare sulla SS192 e sulla SP20/III.
Licenza di Pesca
Ricordiamo che, come previsto per la pesca in acque interne, è necessaria la licenza di pesca di tipo B.
Rilasciata dall’ufficio caccia e pesca della propria provincia e valido in tutta Italia.
È bene precisare che in ogni regione ci sono delle regole e costi differenti, ma in quasi tutte le regioni occorre la licenza di pesca sportiva di tipo B. Scopriamo qui di seguito le diverse tipologie di licenza.
Licenza di pesca di tipo B
La licenza di tipo B è una licenza di tipo dilettantistica, la validità è di 6 anni, ogni anno va rinnovata e consente, previo pagamento di una tassa, di pescare nelle acque interne del territorio nazionale.
La tassa, il cui costo va dai 20 ai 40 euro, può essere versata nel conto corrente messo a disposizione dalla regione di residenza, indicando anche dati anagrafici e causale del versamento.
La licenza ha validità in tutto il territorio nazionale e in caso di controllo va esibita insieme al documento d’identità.
Licenza di pesca di tipo C
La licenza di tipo C ha una validità di 15-30 giorni e consente, dopo versamento di una tassa stabilita dalla regione di residenza, di pescare nelle acque interne del territorio nazionale.
In genere il costo della tassa è inferiore a quello di tipo B e va versata su un apposito conto corrente messo a disposizione dalla regione in cui si fa richiesta.
Licenza di pesca in acque interne
La licenza di pesca per le acque interne è quella di tipo B.
Ogni regione ha delle regole differenti per rilascio della licenza di tipo B. In alcune regioni bisogna pagare una tassa, in altre invece occorre fare una richiesta per ottenere la licenza di tipo B.
Licenza di pesca gratuita
Come abbiamo visto pescare nelle acque interne può prevedere il pagamento di una tassa. Invece, per pescare in mare bisogna iscriversi e richiedere la licenza gratuitamente sul sito del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali.