Barracuda a Spinning
Un bel esemplare di Barracuda non ha saputo resistere al Responder 165F colore “Chartreuse Candy”
Atleta: Salvatore La Causa
Località: Sicilia Orientale (Catania)
Tecnica : Spinning
-Attrezzatura utilizzata:
-Rod: G.Loomis Nrx+ 843s Sjr
-Reel: Shimano Twinpower xd-A 4000
-Braid&FC: Shimano Kairiki VT 0.19+ Ocealeader FC 40lb
-Lure: Responder 165F
Note:
Un pesce PERFETTO!
Picco di bassa marea, fase di Luna nuova (praticamente assente), sono circa le 7:00, ci troviamo in Sicilia Orientale con una primavera che tarda ad arrivare, un freddo cane e un vento “da terra” teso, gelido, oserei dire pungente, le mangiate dei pesci completamente assenti;
una situazione insomma che butta sicuramente giù il morale, soprattutto quando ti trovi in uno degli spot più belli che hai ma frequentato ma, anche, tra i più sfruttati e scomodi da raggiungere, una bella e lunga camminata che ti riscalda fino ad arrivare su quella punta stupenda che guarda a Scirocco, una scogliera che ti ha regalato cambi luce stupendi e altri faticosi come questo, ma poi ti sposti li, dove nessuno osa lanciare perché “è troppo basso”, viene difficile gestirci un Jerk qualsiasi effettivamente, e c’è lui dietro al gradino ad aspettarti, in agguato, UN PESCE PERFETTO! con colori da invidia, forte, ben ossigenato e “pinnatissimo!”, su quella piana di roccia dove lo immagino fermo ad aspettare il momento giusto per fare quello scatto a velocità impressionante verso la sua preda, che stavolta però, era quella sbagliata.
Gli è finito in bocca un bel Responder 165F colore “Chartreuse Candy” o come lo chiamo io “Giallo pagliaccio”, che nuotava perfettamente in quel ridicolo strato d’acqua, recuperato lento, anzi lentissimo, con jerkate delicate ad accompagnarlo e ben cadenzate, seguite da un breve stop, in maniera tale da poter dare il tempo a questo stupendo predatore d’agguato di decidersi ad attaccare.

I Barracuda quando superano il metro sono assolutamente i miei preferiti, richiedono costanza, moltissima determinazione e una pazienza impressionante, oltre a una buona conoscenza dello spot per capire le condizioni con cui trovarli e i punti in cui stazionano con maggior frequenza, queste motivazioni hanno fatto sì che diventassero la mia ossessione fino ad oggi e, negli ultimi anni, i risultati raggiunti sono diventati davvero soddisfacenti!