Balestrate (PA)
Situato a metà strada fra Palermo e Trapani ( circa 50 km da Entrambe), è al centro del Golfo di Castellammare.
Mare smeraldo e sabbie dorate ne fanno un attrazione turistica di notevole importanza per il comprensorio. Diversi locali notturni allieteranno le serate dei turisti. Una serie di spiagge ne sedurrà diversi.
Partendo dal porto verso ovest: la cala di Sicciara detta anche dello scalo vecchio, baia delle Grotte, la Cala del Drago prospiciente la foce del torrente Lupo; la cala dei Petrazzi, la baia dei Fenici in prossimità della foce del torrente Calatubo e Baia Gaia al confine con Alcamo Marina. Nel litorale est vi si trovano andando dal porto verso est: cala Paliscarmi; baia dello Iato detta anche baia foce.
Gli spot di pesca
Cala Sicciara o Cala dei pescatori o Scalo Vecchio
Un piccolo spot, pieno di scogli ed alga, situato alle spalle del porto di Balestrate. Impescabile o quasi, ma molto caratteristico. Fondale basso nei primi metri che poi degrada seguendo la linea del muro di ponente del porto. Si può praticare lo spinning, se l’alga lo consente, a piccoli alletterati o qualche sporadica spigola.
Baia le Grotte
Proseguendo direzione Ovest, dopo la Sicciara troviamo la Baia delle Grotte. Molto suggestiva, una caletta incastonata fra due pareti rocciose a strapiombo sul mare. In estate impossibile andare per via di un lido che la occupa interamente. Il titolare lascia i cani liberi la notte, essendo poco amichevoli vi invito ad evitare.
In inverno, se riuscite a passare dal piccolo lembo di scogli che la separa dal parcheggio le prede più comini che troverete in scaduta saranno saraghi e mormore. Andate solo in scaduta, se le onde dovessero arrivare a coprire il piccolo tratto di scogliera avreste serie difficoltà a tornare indietro.



Spiaggia di ponente
Subito dopo le tre calette, o quello che ne rimane, inizia una grande e lunga spiaggia, la più frequentata di Balestrate. Va dai piedi del paese fino ad arrivare ad un boschetto che si fonde con spiaggia e mare. Il fondale molto basso, degrada molto dolcemente. Se in estate e piena di lidi, con vita notturna fino all’alba, d’inverno diventa uno scenario incantevole per la pesca a Surfcasting. I venti dai quadranti settentrionali, soprattutto il maestrale, la rendono un luogo ideale per gli amanti della disciplina. Le prede saranno spigole, saraghi maggiori, mormore, gronchi, razze e serra. La spiaggia, molto tecnica, è facilmente raggiungibile.
I canaloni non saranno alla portata di tutti, le rotte di pascolo, durante la fase montante, si troveranno a qualche centinaio di metri e più. Meglio aspettare la scaduta e la nascita dei canaloni.
In estate, escluso il primo tratto preda dei lidi, spingendosi fin sotto il boschetto regalerà emozionanti mormore ma, purtroppo, i granchi la faranno spesso da padroni.



Spiaggia di Levante
Dalla piccola Stradella in discesa che porta all’ingresso principale del porto di Balestrate, arriverete sulla spiaggia di levante. Leggermente riparata dalle correnti di maestrale presenta meno alghe di quella di ponente. Una lunga spiaggia, sabbia finissima e fondali dolcemente degradanti, almeno nel primo tratto. L’ultimo tratto invece, quello subito dopo l’ex colonia, ha un fondale a tratti misto, le mareggiate creeranno un profondo canalone parallelo la spiaggia, a pochi metri. Ottima presenza di saraghi maggiori da insidiare esclusivamente coi bibi. Le spigole, se presenti (!) non tarderanno a manifestarsi già dai primi minuti di scaduta. Se il primo tratto è stretto, qui la spiaggia diventa molto ampia. Anche qui in estate non mancheranno le mormore e soprattutto le orate, alcune davvero pregevoli per tagli, esemplari superiori ai 2kg. L’esca sarà l’arenicola o la cordella, o qualsiasi altro anellide. In inverno occorrerà procurarsi del cappuccetto, seppie e calamari e l’immancabile sardina!



Le prede
Le prede estive, in condizioni di mare calmo sono principalmente:
- Mormore
- Orate
- Saraghi maggiori
- Serra
- Leccie Stella
- Carangidi mediterranei
Le mormore andranno insidiate con l’arenicola, ma attenzione ai granchi. I serra gradiranno i tranci di sgombro, di cefalo o di sarda. Se volete provare col vivo vi consiglio di innescare i carangidi che all’alba faranno capolino in massa ed abboccheranno a qualsiasi tipo di esca. Famelici!
Ottima presenze di Orate nel periodo estivo, con catture diurne anche di esemplari di diversi Chilogrammi di peso.
Vi ricordo che durante il periodo di balneazione è vietata la pesca dalle 8 del mattino alle 20.
Le prede invernali, solo in condizioni da surf saranno:



Dove rifornirsi:
Nei dintorni di balestrate qualche negozietto estivo si trova con dell’esca da vendervi, in inverno troverete poco o nulla, meglio arrivare attrezzati di tutto punto.
A Palermo, l’amico Miro del negozio “Obbiettivo Pesca” sito in via Bione n° 7, adiacente la via Messina Marine, vi potrà facilmente reperire dell’ottima esca “fuori standard”: Paguri, granchio di laguna o veneziano, cordella, bibi di chioggia, cannolicchi e cappuccetto di porticello



Consigliamo:
Esche estive:
- Arenicola
- Coreano rosso
- Coreano
- Bibi
- Vivo
- Cannolicchio
Esche invernali:
- Bibi
- Calamaro
- Sarda
- Cannolicchio
- Seppia
- Cappuccetto
- granchio di laguna
- Cannolicchio
Abbiamo provato a cercarlo ma il navigatore ci faceva girare a vuoto. Anche noi abbiamo pensato che fosse un distributore ma non siamo riusciti a trovarlo! Boh
Daniele, cerca su maps il bar messina. Troverai il negozio difronte l’entrata laterale del bar.
Buonasera, esca viva h24!significa che ha il distributore automatico?
Si Lorenzo. Distributore automatico h24. Sempre meglio chiamare prima, durante gli orari di apertura, per verificare quale esca sia disponibile
Bellissima spiaggia